Questo il titolo dato alla stagione teatrale 2016-17 del Teatro Valle che propone otto titoli (due fuori abbonamento) da novembre a giugno. Tra i protagonisti Saverio Marconi, Tullio Solenghi e Gioele Dix.
Il sipario del Teatro Valle si apre sulla nuova stagione di Chiaravalle (Ancona): otto i titoli, con due fuori abbonamento, del cartellone che quest’anno va sotto il titolo di Una città per pensare con uno sguardo attento ai temi e alla modernità della drammaturgia quanto ai nomi dei protagonisti.
Primo dei sei spettacoli in abbonamento, domenica 13 novembre è Passion Tango della compagnia Naturalis Labor con la regia di Luciano Padovani. Sabato 26 novembre Aurora Peres e Jacopo Venturiero sono i protagonisti di Costellazioni con la regia di Silvio Peroni, una storia d’amore che flirta allegramente con la fisica e la metafisica, il destino e il libero arbitrio. Mercoledì 25 gennaio Saverio Marconi, con Gian Paolo Valentini porta in scena Variazioni Enigmatiche di Éric-Emmanuel Schmitt. Un misantropo premio Nobel che vive da eremita in un’isola sperduta e un giornalista a cui concede un’intervista si confrontano tra ferocia e compassione, scoprendo entrambi le illusione in cui sono calati. Decameron. Un racconto italiano in tempo di peste, progetto firmato da Sergio Maifredi in collaborazione con lo scrittore Gian Luca Favetto, è in programma domenica 5 febbraio con Tullio Solenghi come protagonista. Venerdì 17 febbraio è in scena il musical Ti amo, sei perfetto, ora cambia di Joe Di Pietro e Jimmy Roberts interpretato da Daniele Derogatis, Piero Di Blasio – che ne ha curato la versione italiana- Stefania Fratepietro e Valeria Monetti.Chiude la stagione in abbonamento, sabato 25 marzo, Gioele Dix con Vorrei essere figlio di un uomo felice sottotitolo L'Odissea del figlio di Ulisse, ovvero come crescere con un padre lontano in cui, con intelligenza e raffinata capacità analitica, si svela, in un recital vivace e documentato, la potenza del racconto omerico.
Fuori abbonamento venerdì 28 aprile, il Collettivo Ønar - gruppo di giovanissimi artisti di origine marchigiana provenienti da settori diversi - propone Slant/, opera prima, risultato di ricerche parallele e continue sulla composizione teatrale, video-artistica e audio-musicale; testi e regia sono di Giacomo Lilliù, in scena lo stesso Lilliù con Alessandra Penna e Nicholas Tiranti, i video di Matteo Lorenzini, Giulia Pacioni, Piergiovanni Turco e le musiche di Alessandro Graciotti e Diego Porfiri. Sabato 10 giugno, è infine la volta invece agli esiti del Progetto Teatrale VisionArea promosso dal Comune di Chiaravalle con il Teatro Popolare d’Arte: in scena, per la regia di Gianfranco Pedullà, Shakespeare In Commedia.